Tasse Onlyfans
Tasse Onlyfans da pagare, si o no? Si. Ovviamente solo se hai dei guadagni dal pubblicare le tue foto e i tuoi video sul sito. Miss LauraAnna nella sua Casetta Virtuale pubblica costantemente. E quando arriva il momento, sposta le entrate sul conto corrente bancario legato all'account. Tutto regolamentato dalle condizioni contrattuali del sito. Al momento di consegnare al commercialista la documentazione per la dichiarazione dei redditi, ci vanno dentro anche le cose per calcolare la tassazione sul guadagno di OnlyFans. Che si prende già di suo il 20% di commissione. Se pensi che non ne valga la pena, perché alla fine ti rimane poco niente tra commissioni e tassazioni, allora fai pure a meno di creare un account per pubblicare le tue foto e i tuoi video.
I guadagni di OF sono da dichiarare
Inutile fare i furbetti e non dichiarare le entrate di OnlyFans. Se partisse un controllo, salterebbe fuori di sicuro. Il sito infatti richiede l'inserimento del proprio numero di conto corrente bancario per poter trasferire i guadagni ricavati dal lavoro che si fa tramite loro. Tutto quello che arriva sul conto corrente bancario è tracciabile. In un controllo incrociato viene subito fuori e necessita di giustificativo. Meglio fare le cose per bene ed evitare multe, che rimetterci dopo a causa di brutte sorprese. Non vuoi tirar fuori nulla di tasse? Puoi continuare ad usare i social gratuiti. Anche LauraAnna ha Instagram che usa molto, ad esempio.
Partita IVA o prestazione occasionale
Qui non siamo commercialisti. Se fai la modella o la performer di professione, hai un tuo commercialista che si occupa della tua dichiarazione dei redditi a cui porti tutte le tue fatture relative alle prestazioni lavorative. Per quanto riguarda le tasse Onlyfans non fa eccezione. In Italia quantomeno. Ricordati quindi di portare la documentazione quando giri tutto al tuo professionista di fiducia, in modo da non evadere nulla, che causa solo grane. Sia che tu abbia Partita IVA come modella o che lo faccia saltuariamente e quindi per te c'è la prestazione occasionale.
